I disturbi post Covid-19 o Long Covid sono ad oggi una comprovata realtà.
Che ci abbia colpiti direttamente o che abbia colpito un familiare il Covid può lasciare dei segni importanti nelle nostre vite. Gli studiosi hanno confermato che gli effetti del Covid sono a lungo termine.
La sindrome Long Covid è una sindrome post-virale che può debilitare una persona sotto molti aspetti anche per parecchie settimane dopo la negativizzazione, e cioè dopo la guarigione e la conseguente eliminazione del virus dall’organismo. I sintomi del post Covid-19 o Long Covid possono interessare diversi organi. Non è ancora chiaro se sono causati direttamente dal virus o se sono provocati dallo stress o dal trauma dell’infezione.
Il sintomo sicuramente più diffuso è la stanchezza, seguito dalla perdita del gusto e dell’olfatto. Un altro sintomo riportato molto frequentemente è la “nebbia mentale”, condizione caratterizzata da problemi di memoria e di concentrazione in aggiunta alla costante sensazione di stanchezza. Dal punto di vista scientifico questa condizione è nota come “encefalomielite mialgica” o “sindrome da stanchezza cronica”, che in molti casi si manifesta proprio in seguito a un’infezione. I meccanismi alla base dello sviluppo di questa condizione, però, non sono ancora del tutto chiari.
Le terapie possono prevedere: esercizi di riabilitazione fisica; diete alimentari per riprendere peso o massa muscolare o, al contrario, per perdere peso, supporto psicologico per coloro che presentano stress post-traumatico.
Tra i sintomi psichiatrici/psicologici si possono palesare ansia con eventuali sintomi ossessivo-compulsivi, depressione e disturbi del sonno.