I Disturbi dell’area sessuale sono molto più comuni di quanto pensiamo. Alzi la mano, infatti, a chi non è capitato almeno una volta nella vita di non riuscire a raggiungere l’orgasmo? E quale uomo non ha faticato a mantenere l’erezione almeno una volta nella vita? O, al contrario, non è riuscito a contenere l’intensa eccitazione, eiaculando prima di quanto desiderato? Chi non ha mai sperimentato disagio o addirittura dolore durante un rapporto sessuale o la perdita dell’eccitazione?… Se siete oneste/i le mani alzate saranno davvero poche… d’altronde siamo umani, mica robot, per fortuna!
Quali le possibili cause?
Ci sono delle fasi o delle condizioni di vita che, più facilmente di altre, possono farci scontrare con alcune problematiche sessuali: ad esempio l’adolescenza ci vede alle prese con la scoperta della sessualità e qualche defaillance è il minimo che possiamo aspettarci da noi stessi e dal nostro/a partner.
La gravidanza e il post-partum sono ulteriori momenti in cui la sessualità può incontrare ostacoli, vuoi per fattori evidentemente organici, vuoi per le convinzioni circa il sesso, vuoi ancora per gli inevitabili cambiamenti nell’assetto relazionale della coppia.
La menopausa e l’andropausa, poi, modificano i tempi e i modi della risposta sessuale: conoscere i cambiamenti corporei tipici di queste fasi permette di individuare modalità nuove e alternative per raggiungere la soddisfazione sessuale. Ma anche il fronteggiare alcune malattie importanti e l’assunzione di alcuni farmaci possono avere ricadute negative sulla dimensione della sessualità , così come condizioni di disabilità possono interferire o limitare anche sensibilmente il piacere sessuale, in maniera più o meno temporanea. Stessa cosa vale per periodi intensi di stress, o momenti di vita particolarmente critici, in cui l’umore e il desiderio possono subire deflessioni.
Spesso alla radice dei disturbi dell’area sessuale troviamo un senso di inadeguatezza, il timore di non piacere o di non essere all’altezza delle prestazioni.
Il corpo parla al nostro posto, ansia o depressione eccessiva possono portare a problemi di eiaculazione precoce o ritardata, anorgasmia, calo o assenza di desiderio. Sono disturbi che colpiscono donne e uomini indifferentemente anche se negli uomini spesso il disturbo possa essere più evidente.
Un capitolo a parte merita la dipendenza sessuale. Rientrano poi fra questi disturbi quelle che un tempo venivano chiamate perversioni sessuali o deviazioni sessuali, oggigiorno definite parafilie.
Come risolvere i disturbi dell’area sessuale
La sessualità è una componente fondamentale della vita affettiva, e ridurla a disfunzione meccanica non aiuta. Il problema va visto piuttosto nella sua complessità emotiva e mentale.
Lo scopo della terapia è quello di cogliere il significato sottostante il sintomo e, in tal modo, risolverlo.